Fashion marketing, una realtà in continua evoluzione

Studiare i comportamenti e le necessità del consumatore, offrire una modalità comunicativa coinvolgente: il fashion marketing si muove esattamente nella medesima direttrice delle altre realtà di mercato, per cui il settore della moda non fa eccezione, ma come vedremo possiede anche delle sue specifiche peculiarità. Ben lungi da essere soltanto uno strumento per commercializzare un prodotto o un accessorio, il fashion marketing si è evoluto nel corso del tempo in virtù degli strumenti di comunicazione digitale a disposizione, interpretando la realtà della moda per adattarla ai bisogni del singolo consumatore. La personalizzazione è la chiave di accesso per rimanere leader di mercato all’interno di un mondo in continuo, rapidissimo mutamento, distinguendosi dalla concorrenza attraverso un capillare studio e monitoraggio dei trend vigenti.

Gli strumenti del fashion marketing

L’importanza delle storie è determinante nella comunicazione della moda, proprio come in altri campi. Laddove abiti e accessori sono essi stessi una modalità attraverso cui noi parliamo di noi stessi al mondo che ci circonda, ecco che saper creare una narrazione del prodotto emozionante e coinvolgente diventa lo scopo primario del fashion marketing. Gli elementi basilari di questo settore sono i medesimi che per altre attività di impresa: pianificazione di obiettivi e strategie, nel breve, medio e lungo periodo, e creazione di contenuti da adattare ai canali disponibili per comunicare i valori del brand, aumentare l’awareness e la reputazione aziendale, e infine convertire le interazioni in acquisti di prodotti.

Il mutamento tecnologico ha dato vita a un digital fashion marketing in cui l’utilizzo di blog, piattaforme, partnership con influencer e comunicazione via social network vari diventano essenziali per il raggiungimento dei propri obiettivi. Ad un’intensa fase di ricerca dei comportamenti del consumatore, accompagnata ad un’attenta analisi dei trend e gusti del momento, segue la definizione di una strategia comunicativa in grado di intercettare il target di riferimento, facendo leva su prodotto, punto vendita, prezzo e promozione del brand.

Cosa distingue il marketing nel settore moda

Come abbiamo accennato, il mondo della moda possiede un valore simbolico e fortemente identitario che coinvolge inevitabilmente anche il consumatore finale. Per questo motivo è importante comunicare l’unicità di capi ed accessori, per distinguersi dalla concorrenza, e che rispecchino i valori del brand, valori che devono essere al contempo universali ma anche in grado di cogliere i cambiamenti sociali. Pensiamo ad esempio come negli ultimi dieci anni sia diventato centrale il tema della sostenibilità ambientale anche nel settore dell’abbigliamento:  saper comunicare che l’intera filiera produttiva rispetta ed abbraccia modalità green in maniera convinta e non solo per mera facciata è uno dei compiti primari che oggi ha il fashion marketing attraverso i vari canali di comunicazione utilizzati.

Oggi si parla sempre più spesso di fashion social media marketing poiché questi strumenti digitali che tutti noi usiamo quotidianamente permette al mondo della moda di creare vere e proprie comunità virtuali per fidelizzare il rapporto tra utenti e brand, che è il passaggio immediatamente precedente alla conversione di interazioni in acquisti. Tutti gli strumenti disponibili, dai più tradizionali fino ai meccanismi di gamification e l’ausilio di realtà aumentata o virtuale, consentono ai professionisti di fashion marketing di raggiungere i propri obiettivi sfruttando le infinite potenzialità del mondo digitale.

Le figure chiave del settore

Sotto la definizione di fashion marketing vanno a finire numerose professionalità distinte fra loro, e che cooperano per il raggiungimento dell’obiettivo. Copywriter, art worker, designer, content creator e social media manager sono professionisti che operano in qualsiasi settore del marketing, ma al loro fianco abbiamo figure maggiormente tecniche come il visual merchandisher o il fashion buyer, che collaborano alla definizione prima e alla realizzazione poi della strategia di marketing, e che sono specifiche del campo della moda.  

Ci sono poi figure esterne ed indipendenti all’azienda che hanno un ruolo oramai centrale nel marketing legato alla moda, tanto che personalità come fashion blogger e fashion influencer giocano un ruolo decisivo nella promozione del brand, tanto che una parte cospicua del budget a disposizione viene investito nelle collaborazioni con queste figure extra aziendali. L’insieme del professionisti del fashion marketing, che collaborano strettamente con altri settori strategici come il retail, operano per offrire una chiave di lettura del mondo della moda, consentendo all’azienda di rimanere al passo coi tempi, intercettando i cambiamenti sociali e di costume che investono il mondo circostante.